16 febbraio 2009

2a TAVOLA ROTONDA Tuning Regionale del 15 febbraio 2009 a Pocenia - resoconto integrale -

Se il tutto si potrebbe riassumere con un motto,od una massima,potremmo ben dire che è tutto è bene quel che finisce bene: l'obiettivo comune per tutti i Club/Gruppi, presenti nel pomeriggio di un'assolata domenica 15 pomeriggio, e' stato delineato in maniera inequivocabile. Convergere tutti assieme verso un "consorzio", allo stesso tempo mantenendo anche ben distinte le singole realtà individuali dei singoli elementi che lo vanno a comporre. In pratica un mosaico non sarebbe splendidamente magnifico senza uno solo dei centinaia di tasselli che lo vanno a comporre:se andato perso,uno solamente,non sarebbe che un "sassolino colorato" disperso e senza significato.

Collaborare sinergicamente l'uno l'altro,nel nome del miglior spirito collaborativo possibile,cercando di circoscrivere le naturali,e talvolta inevitabili,problematiche, non puo' che essere la chiave di volta,la chiave di lettura che ci permetterà non solo di crescere ma anche di evolverci verso uno status,de facto, superiore.


Da 2a Riunione Tuning Regionale


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Giornata di assoluto sole splendente,anche se Generale Inverno fa sentire eccome sulla colonnina del termometro la sua presenza in questo gelido metà febbraio 2009: alle 14.45 il sempre pronto cellulare di Luca Lodola squilla,e l'interlocutore dall'altra parte gli fa notare che c'e' già gente davanti al punto designato per il ritrovo odierno,chiedendo conferma della riunione stessa. Ottimo segno che denota vitalità e voglia di fare:Luca Lodola si precipita immediatamente ad accogliere i primi Club/Gruppi che eran già li' nella breve attesa che arrivino anche gli altri.

Alla fin fine,i Club/Gruppi presenti,coi loro realativi rappresentanti,saranno ben 12,con un totale di 30 rappresentanti:

- Style Tuning Club con Alfonsino Mellone e Luca Apollonia;
- Soft Tuning Club con Sara Maurizio e Simone Boscolo;
- Trieste Tuning Club con Cristian Dulcinati,Nicola Di Domenica e Stefano Zadeu;
- Darkside Tuning Club con Frederic Mascarin,Luca Colledan ed Emanuele Rosset (scheda valutazione qui);
- Nord Est Audio & Tuning Club con Rosy Catalani,Mauro Tonzar ed Alessandro Sell;
- FVG Tuning Club con Martina Zampar,Emanuele Bearzotti e Davide Stagni;
- Over Tuning Club con Giacomo Cignola e Mattia Lauritano;
- Crazy Car Team con Simone Tomadini,Leonardo Petris e Manuel Fogolari;
- Street Davils con Christian Bravin,Andrea Piva e Simone Fedrigo;
- Metamporphosi con Elisa Maccan,Roberto Dal Bene e Ciro Schiettino;
- Fiesta Tuning Club Italia con Federico Giuffrida;
- Stile Alfa Romeo con Rodolfo P. Frausin e Luca Lodola;

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Grandi assenti illustri questa volta i 300,che han delegato in loro vece Luca Lodola, gli StreamLiners costretti,e nolenti,da fastidiosissime influenze a letto, Linda e Giancarlo dei VK Club53 e gli Abbussivi Triveneti per inderogabile impegni in terra d'Austria,incociliabili con la data odierna:ci è dispiaciuto non averli con noi e speriamo che comunque in futuro collaborino,come d'altronde non dubitiamo, nello sviluppo della linea intrapresa.

Da notare anche,con grande positività,delle new entry graditissime, come le delegazioni dei Metamorphosi,dei Crazy Car Team e degli Street Devils: fa veramente molto piacere che l'iniziativa di incontrarsi per discutere su temi a tutti noi cari ed importanti abbia già,al secondo appuntamento, coinvolto altri Club. Citiamo, a giusto diritto di cronaca, il "guest star" della giornata:il poliedrico Presidente del Fiesta Tuning Club Italia, Federico Giuffrida, ben noto sia ai soci del suo fortunato club, ma anche agli appassionati degli altri gruppi per l'impegno,la dedizione ed il tempo che dedica collaborando con molti Club/Gruppi e sempre attento alla realtà regionale e nazionale.

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Moderatori dell'incontro: la collaudata coppia Gabriella De Caro e Maurizio Lodola, i quali si sono anche,come al solito, prodigati nel raccogliere le firme dei partecipanti all'incontro ma questa volta non è servito consegnare il breve, piccolissimo foglietto della prima volta, sul quale c'era scritto un tipico regolamento per cercare di contenere il piu' possibile l'accavallarsi delle voci e mantenere un clima civile all'interno della discussione. La "macchina di moderazione" aveva subito un ottimo,positivo rodaggio già la prima volta ed i moderatori si dimostreranno perfettamente all'altezza di contenere una platea comunque disciplinata, educata e molto propositiva,soprattutto in grado di cedersi con vero fair play e savoir fair la parola tra le varie controparti ed interlocutori.

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Verso le 15.20 circa,si rompono gli indugi e si inizia ufficialmente con la 2a TAVOLA ROTONDA Tuning Regionale con l'introduzione di Maurizio Lodola, consistente in un essenziale "dove eravamo rimasti l'ultima volta" e cioè l'annoso problema dello stabilire i paletti per la suddivisione,il piu' esatta possibile,delle categorie di valutazione e,quali categorie adottare.Sempre nell'ottica della massima discrezione possibile per ogni Club/Gruppo organizzatore di un evento in questione.

Mauro Tonzar,del NE apre le danze asserendo che sarebbe meglio partire dalla categoria piu' base in assoluto,la EASY,o BABY qualdirsivoglia:caratterizzata dall'adozione di componenti aereodinamici originali della stessa Casa costruttrice e da un minimo di tuning costituito da cerchi ed impianto di scarico,magari comprendendo anche un assetto non troppo evoluto (lasciando gli impianti a ghiera filettata,ad esempio, alla categoria successiva - ndr). E' stata poi grande cura dello stesso Mauro, l'averci fornito di uno specchietto esemplificativo, comprendente un'esaustiva suddivisione che troverà poi tutti d'accordo anche sulle altre categorie:la SOFT,la HARD e la EXTREME.

Inseriamo anche la suddivisione,molto specifica,fornitaci da Alfonsino degli Style a questi link:
pagina 1 e pagina 2.



Un arrembante Luca Lodola di Stile Alfa Romeo puntualizza come,sotto una certa ottica,che un'eventuale categoria NO LIMITS,giustamente come il nome stesso lo dice, rientra come naturale evoluzione della categoria EXTREME. Inoltre Lodola pone un'interessante questione, che sconfina nella liceità del CdS: cioè se una vettura rientrante nella categoria HARD od EXTREME, ma perfettamente OMOLOGATA,se in ballo con un'altra pretendente al piazzamento/vittoria ,viene valutata con occhi "diversi",tenendone appunto conto del sopracitato elemento in fase di giudizio,o no?


Alfonsino degli Style Tuning Club semplifica con un esempio pratico la teorica domanda di Luca Lodola,ipotizzando due Alfa Romeo ugualmente meritevoli ma di cui una omologata,l'altra no....
Certe voci affermano di si,certe voci affermano inizialmente di no:pero' alla fin fine,considerando una vettura EXTREME omologata con allargamento a pari merito con una NON omologata, si terrebbe conto eccome dell'omologazione esibita per la circolazione su strada.


Tornando alle suddivisioni dei paletti per suddividere le categorie,Luca Lodola (che per la prima mezz'ora della riunione aveva anche la delega degli Over Tuning Club e comq per i 300 per tutta la durata - ndr) ribadisce il concetto iniziale che la categoria NO LIMITS trova la sua base di partenza naturale dalla categoria EXTREME e che l'idea per "movimentare" i primi approcci al tuning trova un ottimo incarnarsi nella categoria EASY/BABY. Unico neo, forse le palpebre originali (peraltro una rarità se fornite dalla casa costruttrice - ndr) ed altri piccoli elementi sarebbero da spostare in categoria SOFT:Mauro Tonzar gli fa eco asserendo che intendeva palpebre applicate non per resinatura ma per incollaggio,tipo nastro adesivo,adesivate (come si usava una volta che proprio non esistevano,per intenderci -ndr).

A questo punto pero' subentra il dilemma di come vengono inquadrate all'interno di un raduno le versioni delle vetture con allestimenti,solitamente sportivi, come il top di gamma?In sostanza vetture che sin dal loro acquisto presentano si elementi sia estetici,sia meccanici che inerenti l'assetto ORIGINALI ma ben piu' costosi e performanti rispetto alle versioni base/medie dello stesso modello (es. Fiesta base e Fiesta ST - ndr)

Luca Lodola al momento suggerisce l'introduzione di una categoria supplementare, ipotetica, nella quale rientrano i primi approcci,le prime trasformazioni PRIMA di passare alla categoria SOFT e definire BABY proprio le vetture originali. L'idea è quella di "movimentare" il panorama locale con l'ingresso in campo,con la voglia di partecipare e di vivere il raduno (come saggiamente sottolinea anche Alfonsino) DALL'INTERNO e non parcheggiare la vettura al di fuori per fare un giro tra le auto esposte. L'idea è quella di MUOVERE una consistente massa di gente,magari che a scanso delle previsioni iniziali, portandosi a casa "una coppa" dal (quasi) nulla,si sentirebbe stimolata a "fare di piu'" ed entrare nel circuito con una semplice,ma meritata, gratifica.


Mauro Tonzar,giustamente,sottolinea che ad un raduno ci si dovrebbe andare per passione e di conseguenza già con qualche piccola modifica od elaborazione e si rischia di aumentare le polemiche (dalle quali tutti cerchiamo di rifuggire ben volentieri come obiettivo -ndr) con piu' categorie. Luca Lodola gli risponde che motivando le premiazioni,soprattutto in categorie "delicate" come l'ENTRY LEVEL,servirebbe ad eliminare le polemiche, spiegando per far capire il perchè si assegna un premio dando peso ad un determinato particolare,magari presente su una vettura ma assente su un'altra. L'idea è quella di tagliare a monte la polemica,in qualsiasi categoria,con un'esaudiente spiegazione delle motivazioni.

Alfonsino afferma che nel loro ultimo raduno a Flumignano,sarebbe stato problematico suddividere le quasi 40 EASY presenti,in un'altra ipotetica categoria:la suddivisione su un grosso numero di vetture partecipanti in quelle due categorie, potrebbe portare a degli inevitabili problemi a livello organizzativo in quanto si perderebbe molto tempo proprio nel soffermarsi ad indentificarle correttamente.

Mauro Tonzar ribatte che si potrebbe anche cercar di correggere il tiro con premi particolari della giuria come "miglior auto sportiva originale" ma cio' potrebbe comportare una ritorsione a livello economico-organizzativo per cio' che concerne il comparto specifico dell'acquisto delle coppe e dei trofei da tener in sordina.

Un risolutivo Davide dell'FVG Tuning Club, pone l'attenzione dei presenti sul fatto che la categoria EASY come nome dice tutto. Il 90% degli appassionati che praticano in maniera attiva il tuning non ha la propria vettura ORIGINALE e quindi sa che rientrerebbe proprio in quella categoria:inoltre non puo' e non deve essere un problema dei giudici o dello staff addetto alle valutazioni,preoccuparsi di questo aspetto. Correttamente si giudica quello che ci si trova davanti per quello che è: pur se con perizia e dovizia del caso.

La moderatrice lancia sul piatto della partita un'interessante idea,già adottata da molti Club/Gruppi del Triveneto:l'idea della FORMULA PARCHEGGIO (cioè una cifra ridotta/pari a metà da versare come quota all'ingresso -ndr) per le auto completamente ORIGINALI,per permetterne agli equipaggi di vivere il raduno dall'interno in maniera attiva e provare l'esperienza in prima persona e tutte le rimanenti in categoria EASY/BABY.

Ponendo il veto,che giustamente spetta all'indice di discrezionalità di ogni singolo Club/Gruppo che organizza l'evento,la parola suprema sul si o no nell'applicare la sopracitata idea: resta sostenuto a gran voce da tutti anche il consegnare una corretta modulistica all'ingresso sul come valutare e sul come verranno suddivise le categorie proprio per evitare e stroncare sul nascere qualsiasi genere di polemiche.


Viene aperta una dolorosa,per noi tutti appassionati,parentesi inerente la spesso inopportuna presenza di scooter con relativi scellerati proprietari ai raduni tuning: apportano piu' nefasti effetti in termini di resa mediatici con le loro bravate che non collimano proprio con le nostre ottiche. Non portano un positivo riscontro e gradimento in quanto spesso al di fuori,ma pur sempre delle vicinanze, dell'evento si possono tenere delle gare abusive e/o clandestine di accelerazione ad esempio. L'immaginario collettivo ne puo' rimanerle solo leggende ma in un paio di occasioni qualche bravata si è registrata ed allora è meglio stroncare sul nascere queste pessime iniziative.


I ragazzi del Crazy Car Team,giustamente,pongono un interessante quesito: le vetture originali che entrano ad un raduno tuning,che magari fanno parte di un club, concorrono ugualmente,cioè sono attivamente in lizza,alla premiazione come club piu' numeroso. Un coro di si sancisce la risposta.


La moderatrice pone all'ordine del giorno anche un'altro interessante quesito: si tiene conto in fase di valutazione,della base di partenza di una vettura che ha a disposizione nel mercato dell'aftermarket/tuning piu' o meno pezzi rispetto ad altri modelli?

Luca Lodola osserva che se un appassionato trasforma la sua vettura a livello artigianale,per la quale ad esempio non esistono pezzi disponibili sul mercato già pronti in serie, il giudice deve saper valutare cosa si trova esattamente di fronte.

Nicola del Trieste Tuning Club osserva come che effettivamente per certi modelli e vetture non ci sia la stessa disponibilità di pezzi ed accessori,citando ad esempio la sua Ford Focus per cui spesso è costretto a penare.

Alfonsino sancisce che come criterio di valutazione,gli Style adottano già nella loro scheda la voce "RARITA' DEI PEZZI":è da tenerne conto che se,ad esempio, un paraurti di una determinata marca ha venduto un esagerato numero di pezzi ad un basso costo, quello che rischiamo di trovarci sotto gli occhi è un preoccupante fenomeno inverso al tuning,alla personalizzazione stessa. Ci si trova infatti davanti ad una "standardizzazione" di un determinato modello e marca di vettura dovuto all'imporsi delle ovvie leggi del mercato.

Luca Lodola sottolinea di quanto sia importante aiutare il giudice,per il proprietario della vettura stessa,nel fargli capire le modifiche ad esempio su un pezzo si molto venduto e diffuso,ma allo stesso tempo anche personalizzato,proprio per distinguersi dagli altri e ritrovare una personalizzazione. Inoltre viene ribadito un concetto fondamentale,per esentare il giudice dall'esser vessato da polemiche:cioè che anche in presenza di un cosiddetto CASO-LIMITE,se esso viene premiato,la premiazione deve esser giustificata da chi ha effettuato la valutazione. Anche e soprattutto per il particolare:non è colpa di chi giudica un CASO-LIMITE: si decide al momento con coscienza e con una SPIEGAZIONE DISCREZIONALE.

A questo punto Rodolfo Frausin di Stile Alfa Romeo, lancia la proposta di concordarsi su un nero su bianco di tutto quello che si è discusso fino a quel momento visto che molto positivamente tutti si sono trovati d'accordo sugli elementi discussi. Magari con l'ausilio telematico della Rete,delle e-mail e di tutto cio' che puo' aiutare ad abbattere la barriera della distanza fisica nei giorni seguenti.

Luca Lodola sottolinea ulteriormente di come tenere tre coppe in piu' per delle premiazioni speciali non sia un problema insormontabile.

Mauro Tonzar ed Alessandro Sell ci informano a questo punto,per quanto riguarda il versante SPL, di cui anche alla prima riunione se ne era sentita l'esigenza, vari organizzatori ed operatori del settore, sempre tenendo conto della discrezionalità di chi organizza stanno lavorando ad una semplificazione dei regolamenti di categorie nazionali. C'e' stato appunto già,un'incontro tra gli operatori del settore proprio nei giorni scorsi per accordarsi su una falsariga del "convergere" ad un punto comune di idee e regole.


A questo punto viene sancita dai moderatori una meritata PAUSA dopo una simile tirata di idee,opinioni e discorsi:subentra anche la fisica esigenza di dar ossigeno ai polmoni in qualche accanito fumatore e via con 15 minuti di stop...e le scene divertenti non mancheranno di certo..

Da 2a Riunione Tuning Regionale


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Rientrati,come la piu' brava delle scolaresche, il moderatore introduce l'ultimo,grande,annoso e doloroso problema che tanto dissidio ha portato nelle scorsa stagione:la BEST OF SHOW. La BoS in teoria dovrebbe essere la vettura che non ha già vinto in nessun altra categoria di un raduno:è un po' "brutto" vedere qualcuno che se ne va con 5-6 coppe e qualcuno ugualmente meritevole di qualcosa,a mani vuote..quale regolamentazioni si vorranno apporre alla sua assegnazione?

Alessandro Sell rompe gli indugi con una splendida affermazione : "puo' essere soft, puo' essere hard..indifferente ma deve esser CURATA e non buttata su..."

La moderatrice entra subito con un coltello nelle piaghe e ferite che molto ci hanno diviso in fatto di opinioni: se il giudice si trova a valutare una vettura con un impianto audio normale ed un'altra vettura con un impianto audio di classe,installazione e quant'altro di livello superiore...come si risolve questo annoso dilemma che spesso è sfociato in un dramma di vedute?

Mauro Tonzar esordisce con un sonoro "Conta la scena!All'occhio la meccanica è relativa,non potendola vedere.Lo Show come dice la parola è la cosa piu' importante!" e se da ferma la gente ammira una vettura non puo' sapere che c'e' anche una base meccanica..non salta all'occhio come primo elemento".

Capitan Christyle (Cristian Dulcinati) dei TTC irrompe con un fragoroso valorizzare ANCHE la meccanica eccome,in quanto ricca di valore.

I ragazzi del Crazy Car Team affermano dal canto loro si deve partire da una base estetica tenendo conto anche del vano motore e del comparto meccanico e si trovano d'accordo con Cristian.

Federico Giuffrida lancia una domanda che lascia di stucco: "..come si puo' giudicae la Mondeo e la 156?.." ed un vociare di risposte da' come soluzione "..a gusto.." ma Federico risponde che era messa maluccio anche come estetica,e lui parla anche col cuore da appassionato Ford.

La moderatrice,vedendo gli animi prodichi e loquaci in questa fase,chiede se sia il caso di porre,se si considera la completezza come parametro,a quali livelli di riferimento in ordine decrescente di importanza potremmo attenerci come riferimento?
Man mano che le opinioni vengono espresse il risultato sarà:

1. estetica esterna
2. estetica interna
3. estetica car audio
4. comparto elaborazione meccanica

In molti si chiedono come fara' mai una vettura come un coupè ad avere un adeguato bagliaio allestito in ottica car audio o un impianto car audio dalla resa sia funzionale che estetica alla pari con vetture di altri segmenti come una station wagon od una piu' standard berlina.

Mauro Tonzar ribadisce il concetto che l'occhio prima di tutto vuole la sua parte e che l'elaborazione a livello meccanico ci sta come ciliegina che corona,guarnendo, una stupenda torta.Ma prima c'e' la scena nel vedere la vettura ferma che attira la gente ed il pubblico.

Davide Stagni è fermamente contrario nel porre una graduatoria per partito preso e mette come riferimento la qualità del lavoro e la riuscita del risultato FINALE proprio come parametri fondamentali. Si ricorda anche di come nel passato,ad una delle precedenti edizioni del loro raduno, già si eran provate soluzioni per l'assegnazione della BoS nello stile giuria multipla/popolare ma con deludenti riscontri nelle critiche del post-evento (complici magari anche logiche,quanto scorrette,alleanza ad hoc per far vincere o perdere una candidata - ndr)

Luca Lodola irrompe come un fiume in piena affermando che l'impianto car audio non fa testo essendoci già tante categorie che ne tengono conto specificatamente come elemento e lo valutano. Il tuning è l'estetica e la meccanica,installate bene.Nel suo piccolo lui ha un impianto audio ma se in una giustificazione di assegnazione BoS si fornisce il parametro della completezza CON l'impianto car audio,non gli sta bene anche in quanto ci sono vetture che hanno ovvi ed insuperabili limiti fisico- strutturali per poter esser dotate di un impianto car audio e relativa estetica correlata per poter competere con vetture che ne nascono naturalmente predisposte ad accoglierla ed ad essa farsi integrare.

Davide Stagni ribadisce che la riuscita estetica dell'insieme quella che conta e poi,successivamente,si va a vedere nel particolare la ben riuscita dell'insieme stesso.

Mauro Tonzar sottolinea che Luca Lodola ha una visione molto corretta e competente ma ancorata al tuning inteso di qualche anno fa dove la presenza di impianti audio-video multimediali erano una rarita':oggi le cose sono cambiate e si puo' effettivamente realizzar di tutto.

Luca Lodola pone come domanda un paradosso: le gare che contemplano il car audio sono presenti da anni,sia per chi ha vetture perfettamente originali che per chi ha vetture esasperate nell'installazione dei relativi componenti. Come mai pero' non gli vengono chieste al momento del giudizio anche eventuali modifiche di tuning a livello estetico per poter ambire alla vittoria?Il tuning estetico viene ritenuto non indispensabile per quel tipo di gara/valutazione ed ugualmente da chi valuta la BoS non dovrebbe ritenere l'impianto car audio un elemento fondamentale di valutazione per assegnare la BoS stessa. Il car audio non deve esser basilare per il conseguimento della BoS:ad esempio al Cadamuro Day, si valuta la vettura a porte chiuse..si parla di estetica tuning e non viene tenuto conto della spettacolarità degli eventuali impianti car audio presenti.

Davide Stagni afferma che c'e'la possibilità anche di errori di valutazione strumentali nelle diverse discipline car audio/SPL citando il triste esempio della regolazione di un potenziomentro di uno strumento di valutazione,per "barare" i risultati finali....

Alla fin fine la parte relativa alla Best Of Show sicuramente ha chiarito molte incompresioni,aiutato a migliorare molti aspetti,capire molte frasi che forse sono state interpretate nel senso stretto dei termini ma che a voce,nella giornata di ieri, possono esser state intese nel loro giusto senso e misura.

Nonostante si pensava che non si dovesse discuter piu' di nulla come ordine del giorno,il finale della riunione ha lasciato veramente il segno per TRE ottime proposte ed idee.

La prima è quella lanciata da Cristan Dulcinati del TTC, nel chiedere a tutti i presenti chi fosse interessato a partecipare come club all'edizione 2009 del My Special Car a Rimini,che come tutti ben sappiamo è l'appuntamento piu' importanto dell'anno per gli appassionati tuning: immediatamente è sorto un spontaneo e facilmente concretizzabile progetto che vedrebbe la richiesta da parte di tutti i Club/Gruppi della regione Friuli Venezia Giulia di farsi assegnare,previo colloquio con i responsabili logistici della manifestazione e loro benestare, una parte di capannone per essere TUTTI ASSIEME PRESENTI in compagnia,in un giusto spirito unitario che si rispetti le nostre singole identità ma che allo stesso tempo dimostri anche la forza e la coesione di questa regione e dei suoi rappresentanti sul campo. All'unanimità è stato eletto Mauro Tonzar come portavoce responsabile di questo tramite di colloqui con l'organizzazione dell'evento e del riportare le comunicazioni agli altri Club/Gruppi.

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La seconda grande idea,ma forse qualcuno era già andato via, viene proposta da Davide Stagni dell'FVG ed è quella di allestire,grazie alla piattaforma gratuita offerta da Forum Free,ben nota fra gli appassionati e molto diffusa, un forum riservato ai Presidenti/Portavoce di tutti i Club/Gruppi per continuare il lavoro in maniera tranquilla,riservata,con calma e definire ogni possibile eventuale sviluppo,miglioria e quant'altro quantificabile nell'ottica di perseguire un crescente miglioramento.Un forum per i direttivi dei Club/Gruppi in pratica..:-) Ottima idea veramente accolta con magno gaudio:alle soglie del 2010,sfruttiamola per bene questa Rete..

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La terza idea è stata quella di mettere NERO SU BIANCO le date dei raduni di tutti i Club/Gruppi presenti e non,e di pubblicarle quanto prima possibile in un Calendario Raduni che le riporti in maniera esatta:già dalla prima stesura (la definitiva avverrà fra qualche giorno via mail inter nos non preoccupatevi! - ndr)possiamo garantirvi che nessuna data dei raduni dei Club/Gruppi regionali non va a sovrapporsi l'una con l'altra..risultato raggiunto.

In conclusione,prima di tutto noi di Stile Alfa Romeo, ringraziamo TUTTI,ma veramente TUTTI i partecipanti,dal primo all'ultimo per il loro contributo,la loro presenza,il loro tempo che hanno dedicato e che tramite il Forum imminente continueranno a dare.
Ringraziamo l'OASI di Pocenia che ha ospitato l'evento per la seconda volta.
Ringraziamo infine tutti coloro i quali hanno avuto la pazienza di leggere questo interminabile POST,pari a proporzioni bibliche solo all'Antico Testamento..:-)

Da 2a Riunione Tuning Regionale


Link Foto Album: http://picasaweb.google.com/Duca076/2aRiunioneTuningRegionale?feat=directlink


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PS1

Mi scuso oltremodo se non ho riportato correttamente altri interventi,coi relativi relatori, ma è stata già un'epopea sia intervenire,che seguire che prendere appunti..non me ne vogliate,davvero.;-) Per qualsiasi precisazione scrivete pure a duca076@gmail.com

1 commento :

Corsarieger ha detto...

Cosa dire.....la recensione come sempre e perfetta. :-)

Mi sento un po' in colpa xche non sono riuscito ad essere presente a nessuna delle due riunioni, ma la salute me lo ha impedito.

Tanto non avrei saputo fare di meglio. ;-)


Speriamo di rivederci presto.